Santuario simbolo della venerazione mariana. Il complesso di Montagnaga celebra la narrazione delle cinque apparizioni citate dalla tradizione popolare e religiosa del luogo.
Noto come Santuario della Madonna di Piné, questo complesso situato a Montagnaga, una frazione del comune di Baselga di Piné, comprende diversi edifici e luoghi sacri. Qui, secondo la tradizione, la Vergine sarebbe apparsa cinque volte fra il 1729 e il 1730 a una pastorella chiamata Domenica Targa. Il santuario vero e proprio, un edificio tardo barocco, ospita la pala di S. Anna, opera di Francesco Unterpergher di Cavalese, e la tela che raffigura la Madonna di Caravaggio, realizzata nell’anno della prima apparizione dalla pittrice trentina Elena Zambaiti e numerosi ex voto dipinti d’interesse storico-artistico, testimoni della profonda devozione locale. Da vedere, a poca distanza dal Santuario, la suggestiva conca della Comparsa con la raffigurazione bronzea della prima apparizione e il Monumento al Redentore, opera novecentesca in stile neorinascimentale, ove si venera la Scala Santa e il gruppo ligneo della Crocifissione.
Ricordiamo che durante la visita al Santuario è fondamentale tenere un comportamento adatto e rispettoso della sacralità del luogo.
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PUNTO DI FORZA
Il carattere mistico e suggestivo del santuario. Il panorama sull’alta Valsugana godibile dal colle dove si trova il Monumento al Redentore.