Dal 17 al 20 agosto 2023 presso il MUSE - Museo delle Scienze di Trento, sarà possibile visitare la mostra fotografica di Stefano Torrione.
Tra siccità e alluvioni gli impatti della crisi climatica sono ormai realtà e l’Italia ne è particolarmente esposta anche perché si trova nell’hotspot climatico del bacino mediterraneo.
I dati confermano che l’anno 2022 in Italia è stato il più caldo dal 1800. Percorrendo il Paese da Nord a Sud, tra aree glaciologiche, fluviali e lacustri, il fotografo Stefano Torrione analizza alcuni paesaggi dove sono state più evidenti le “ferite” inferte dalla siccità. Ne risultano grandi opere, che, utilizzando il linguaggio austero del bianco e del nero, evidenziano gli effetti sul territorio del riscaldamento globale e affrontano il tema della “sofferente bellezza”.
Descrizione immagini:
- Foto 1: Piemonte, Gruppo del Gran Paradiso – Nel 2022 l’alveo del lago di Ceresole Reale (1582 m) è andato completamente in secca a causa delle scarse nevicate invernali.
- Foto 2: Veneto, Vicenza – Il fiume Brenta nel 2022 era è in emergenza idrica a tal punto che in alcune zone, come a Tezze sul Brenta, l’acqua spariva del tutto, per dispersione nel greto fluviale.
- Foto 3: Sicilia, Stromboli – L’incendio, provocato sul set di una serie tv sulla Protezione Civile nel 2022, ha distrutto 5 ettari di macchia mediterranea nell’isola.
- Foto 4: Trentino, Gruppo della Presanella – L’imponente accumulo di materiali rocciosi rilasciati dal ritiro del ghiacciaio, nell’anfiteatro morenico sopra il Rifugio Denza.