Giovedì 21 e venerdì 22 marzo il palco del Teatro SanbàPolis di Trento ospiterà la coreografa canadese Clara Furey con la sua nuova creazione dal titolo Dog Rising, per un nuovo appuntamento con la Stagione Regionale Contemporanea, la programmazione realizzata in collaborazione tra il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento e il Teatro Stabile di Bolzano.
La creazione di quest’opera è stata possibile grazie al sostegno finanziario di Conseil Des Arts Du Canada, Conseil Des Arts Et Des Lettres Du Québec & Conseil Des Arts De Montréal.
Tre corpi celesti lanciati in orbita vibrano in un rituale lascivo e ipnotico. Dog Rising esplora la circolazione della materia fisica e il passaggio delle vibrazioni attraverso il nostro corpo. Da impulsi primitivi a gesti a volte sessuali, a volte meccanici, la nuova creazione di Clara Furey si costruisce come una polifonia di corpi pulsanti, a volte dissonanti, altre all'unisono.
Con Dog Rising la coreografa canadese prosegue la sua esplorazione dei fenomeni fisici iniziata con Cosmic Love. Clara Furey rivolge in questo modo la propria attenzione al modo in cui le vibrazioni sonore penetrano nelle ossa, al modo in cui i nostri scheletri assorbono gli urti e ascolta attentamente la presenza del corpo nel suo pieno manifestarsi.
Sul palco, il trio composto da Baco Lepage-Acosta, Be Heintzman Hope e Brian Mendez viene nutrito dall'empatia e dall'attenzione all'energia del corpo e degli altri. Attraverso il loro instancabile lavoro di movimento, le tensioni si liberano nella ripetizione infinita di gesti ciclici.
Con Dog Rising Clara Furey ci invita a intraprendere un viaggio estremo, una spirale ipnotica, ossessionante e penetrante. Dog Rising è un invito a crescere e rigenerare la forza fisica attraverso gli shock e il disagio sublimati in gioia, con una partitura musicale firmata dal suo fedele collaboratore Tomas Furey.
