Mercoledì 22 marzo alle ore 16.30, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, il S.A.S.S. in piazza Cesare Battisti propone una visita guidata che avrà come filo conduttore l’acqua e l’importanza che essa rivestiva fin dai tempi della fondazione della città di Trento.
Assieme ad un’archeologa dei Servizi Educativi dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali, i partecipanti potranno conoscere curiosità, tecniche costruttive e aspetti legati a questo prezioso elemento e al suo utilizzo nell’antica città romana.
Come molte altre città, anche Trento venne fondata a ridosso dell’acqua. Attorno alla seconda metà del I secolo a. C. i Romani scelsero un’ansa del fiume Adige a protezione del lato nord della città, difesa dalle mura sugli altri tre lati. Il fiume fungeva inoltre da via di comunicazione e di commercio. Le capacità ingegneristiche dei Romani sono evidenti anche ammirando il decumano conservato nel sito del S.A.S.S., dove è visibile una parte dell’articolato impianto fognario che si trovava sotto la città di Trento.