Nel week-end di sabato 6 e domenica 7 gennaio 2024 al Teatro Auditorium Santa Chiara di Trento.
Un adattamento per il teatro del soggetto e della sceneggiatura di Quasi amici. Si osserva il percorso che compiono i due protagonisti per crescere, ognuno nella rispettiva vita e in quella dell’altro e di come uno diventi assolutamente necessario all’altro per poter proseguire indenne, o quasi, il proprio cammino su questa terra. Un uomo molto agiato, ricco, intelligente, affascinante che il destino, per contrappasso, fa precipitare con il parapendio lasciandolo paralizzato. E un altro uomo che entra ed esce di galera, che ha cercato di farsi strada nelle periferie degradate, in cui un’incertezza diventa come in natura, essenziale per determinare il proprio posto nella catena alimentare. Questi due uomini si incontrano per un caso e questo caso farà sì che diventino uno per l’altro indissolubili, l’uno indispensabile alla vita dell’altro e lenitivo alla ferità fatale che ognuno ha dentro di sé. Nell’adattamento teatrale il ruolo di Philippe, l’uomo sulla sedia, dovrà essere riequilibrato, perché nella versione cinematografica è molto sbilanciato il racconto a favore di Driss, l’uomo che arriva ad aiutarlo. Nella versione teatrale i due ruoli saranno equiparati per poter scavare molto di più nel loro rapporto e nella loro ricerca di questa leggerezza calviniana che ci faccia emozionare, godere e ridere fino alle lacrime se necessario e alle lacrime anche arrivare nelle emozioni profonde, sulle loro riflessioni, sulla loro vita e sulle loro backstory.
Interpreti: Massimo Ghini e Paolo Ruffini
Adattamento e regia Alberto Ferrari
Con Claudia Campolongo, Francesca Giovannetti, Leonardo Ghini, Giammarco Trulli, Alessandra Barbonetti, Diego Sebastian Misasi
