La storia si sviluppa intorno allo scontro tra Helene e suo figlio Osvald, scontro che porta a galla vecchi peccati di famiglia.
La verità è la cosa più difficile da rivelare, dice il regista Rimas Tuminas e in questa produzione è ben rappresentato non solo il disvelamento di segreti familiari, ma anche l’esternazione dei fantasmi che si nascondono e vivono dentro tutti noi. Questo spettacolo è una storia di liberazione dai fantasmi che ci inseguono. Le illusioni collassano, crudeli verità vengono rivelate e l’immagine della famiglia ideale si frantuma rivelando ciascun membro per l’individuo libero che è realmente.