Venerdì 12 settembre 2025 prende il via la 39esima stagione concertistica di Trento Musicantica, festival internazionale che, come da attesa tradizione, torna ogni autunno a portare l’emozione della musica antica al Castello del Buonconsiglio e in altri luoghi storici del capoluogo trentino. Organizzato dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger, impegnato da anni nello studio e nella diffusione della musica antica, il Festival è in programma dal 12 settembre al 5 dicembre e presenta un cartellone di ampio respiro artistico, con otto appuntamenti tra nuovi progetti, momenti di approfondimento e capitoli da riscoprire.
Il calendario degli appuntamenti è stato presentato questa mattina in conferenza stampa da Danilo Curti (presidente Centro di eccellenza Laurence Feininger), Massimo Ongaro (direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento) e Marco Gozzi (direzione artistica Trento Musicantica).
Clicca qui per scoprire il programma completo!
Intitolato Giubilar cantando, il Festival volge in particolare l’attenzione a tre ricorrenze che cadono nel 2025: il Giubileo della Speranza, il cinquecentenario della nascita di Giovanni Pierluigi detto ‘il Palestrina’, tra i maggiori compositori del Rinascimento europeo, e il terzo centenario dalla morte di Alessandro Scarlatti, tra i più importanti autori di scuola napoletana e tra i maggiori compositori italiani tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento.
La maggior parte degli appuntamenti, grazie ad una collaborazione attiva fin dalla nascita del Festival, ha sede al Castello del Buonconsiglio; oltre al Castello, il Festival toccherà altri due luoghi di grande interesse storico artistico di Trento: la Badia di San Lorenzo e la Chiesa di San Francesco Saverio.
«La nuova edizione di Trento Musicantica conferma la capacità del nostro territorio di custodire e rinnovare la grande tradizione musicale, intrecciando arte, storia e spiritualità. Il Castello del Buonconsiglio e gli altri luoghi che ospitano il Festival diventano così spazi in cui la musica antica risuona e dialoga con il presente, offrendo al pubblico un’esperienza culturale di altissimo livello. Quest’anno il cartellone assume un significato speciale, legandosi a tre ricorrenze che ci invitano a riflettere sulla profondità e sull’attualità di grandi maestri come Palestrina e Scarlatti, e sul valore universale del Giubileo della Speranza. Un ringraziamento va al Centro Servizi Culturali Santa Chiara e al Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger per la passione e la competenza con cui continuano a proporre un percorso che arricchisce il panorama culturale trentino», questo il pensiero dell'assessore provinciale all'istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità Francesca Gerosa.
Attenzione! Giornate, orari e location possono variare a seconda dell’evento: si consiglia di verificarli di volta in volta.