Un edificio sacro capace di combinare elementi artistici di vario genere. Presso questa chiesa del Trecento un portale medievale si affianca a un suggestivo materiale “di recupero” di epoca romana.
Costruita nel XIV secolo, la chiesa di S. Apollinare evidenzia importanti elementi architettonici degni di interesse oltre a una cospicua presenza di opere d’arte e una curiosa combinazione di stili. Osservando con attenzione i muri e le lesene puoi scoprire ad esempio tracce di materiale risalente al periodo romano e sottratto agli edifici del tempo. Davvero curiosa, in questo senso, la presenza di un’epigrafe risalente al 23 a.C. che costituisce uno dei più antichi reperti di questo genere mai ritrovati in Trentino. Nella facciata spicca l’interessante portale in stile tardo romanico. All’interno, dove recenti restauri hanno portato alla luce resti di un ciclo affrescato, si collocano tre altari marmorei del XVIII secolo e un crocifisso ligneo della medesima epoca.
PUNTO DI FORZA
Il curioso connubio di elementi artistici di epoca differente.
